domenica 8 settembre 2013

C'era una volta Men In Black




R.I.P.D. di Robert Schwentke (USA - 2013)

Dall'omonimo fumetto della Dark Horse Comics il mediocre regista dei sopravvalutati "Red" e "The Time Traveler's Wife" realizza un altrettanto mediocre buddy-movies di genere fantastico scopiazzato da "Men In Black" ma con una cgi peggiore e una coppia di protagonisti, formata da un divertente ma parodistico Jeff Bridges e uno scialbo e statico Ryan Reynolds, che non brilla certo per affiatamento. Gli sceneggiatori Matt Manfredi e Phil Hay sono specializzati in film d'azione di genere fantastico scritti male, e anche in questo caso non si smentiscono, confermando un certo andazzo della Hollywood degli ultimi anni, a cui non interessa nemmeno investire con idee e maestranze di qualità per progetti che comunque il loro incasso lo porteranno a casa, preferendo spendere il budget a disposizione con il nome degli attori da mettere in cartellone e una massiccia campagna di lancio.  

3 commenti:

  1. Le tue recensioni sono quanto di più nichilista mi sia capitato di leggere ultimamente in fatto di cinema. E il consiglio è: vediti "Melancholia" di Lav Diaz, ché almeno ti innamori :p

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    1. lo sapevo che sotto sotto eri platonico yorick, e che mi avresti indirizzato verso l'Amore, amore che diventa sentimento (oltre che ragione) per la conoscenza, per il non-essere, per tutto ciò che non si dà per scontato.. domani dovrei scrivere per la mia piccola Eri, ma in caso contrario Lav Diaz è mio. 'na serata caro.

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